La storia è piena di racconti di bambini prodigio che non hanno mai raggiunto appieno il proprio potenziali. Tuttavia, pochi hanno sentito parlare dell'undicenne William Sidis che, secondo molti, era più intelligente del grande Albert Einstein stesso. È stato il più giovane studente di Harvard. Cosa gli è successo? Perché non ha cambiato il mondo come in molti si aspettavano? La sua storia è al contempo triste e affascinante.
I Primi Segni Della Sua Mente Geniale
William Sidis è nato nel 1898 a Boston, Massachusetts. Ben presto, è stata notata la natura speciale di Sidis. Sembra che a soli otto anni parlasse diverse lingue. Secondo NPR, già a de anni riusciva a leggere il New York Times e, tra le varie lingue parlate, c'erano il latino, il turco e l'ebraico.
Tuttavia, secondo molte fonti, la mente brillante di Sidis dava il proprio meglio nella matematica. Il suo talento con i numeri gli ha permesso di fare la storia, ma l'ha tormentato nel corso della vita.
Ha Lasciato Il Segno Nella Storia Di Harvard Prima Ancora Di Compiere 12 Anni
Sidis aveva solo 11 anni quando è stato ufficialmente ammesso presso l'Università di Harvard. È tra le scuole più prestigiose - se non la più prestigiosa in assoluto - degli Stati Uniti e tra le migliori al mondo. Sidis era stato ammesso quando aveva solo nove anni, ma gli hanno consigliato di attendere un paio d'anni per permettergli di maturare un po'.
Ha fatto la storia di Harvard, ma il suo periodo lì è stato tutt'altro che divertente e le sue esperienze avrebbero segnato il resto della sua vita.
Un Quoziente Intellettivo Più Alto Di Quello Di Einstein
Molti considerano Albert Einstein uno degli esseri umani più intelligenti, se non il più intelligente, mai esistiti. E se vi dicessimo che il quoziente intellettivo del piccolo Sidis era quasi il doppio di quello di Einstein? Si stima che il suo QI si trovasse tra i 250 e i 300 punti. Con un quoziente intellettivo così alto, forse il più elevato mai documentato, perché non ha cambiato il mondo?
Alcuni dei problemi di Sidis possono essere ricondotti a quando era solo un bambino e i genitori hanno iniziato a crescerlo riempiendolo di aspettative e nutrendo speranze eccessive per il figlio.
Anche I Genitori Di Sidis Erano Piuttosto Intelligenti
Sidis non era l'unico membro intelligente della famiglia. Suo padre era uno psicologo piuttosto famoso e sua madre una dottoressa di talento. Entrambi i genitori erano arrivati in America partendo da altri Stati prima della nascita di Sidis. Quando sua madre è partita dalla Russia, il Paese stava attraversando una serie di persecuzioni religiose. Suo padre, invece, ha abbandonato la patria per via dell'oppressione politica. Tuttavia non è semplice capire se tutto ciò abbia avuto ripercussioni sul piccolo Sidis.
Non sappiamo nemmeno se abbia influenzato le sue idee politiche e sociali mentre cresceva. Comunque, il modo in cui si comportavano sua madre e suo padre hanno avuto delle ripercussioni certe su di lui.
I Genitori Di William Lo Spingevano Ad Essere Il Migliore
L'educazione del giovane Sidis è iniziata molto presto. I suoi genitori pensavano di poter istruire un genio, quindi è ciò che hanno fatto. Secondo NPR, la sua famiglia ha speso tutti i risparmi su cose come mappe, libri e altri oggetti per educare Sidis. Tutto ciò ha finito col ripagarli, in un certo modo, dato che Sidis ha iniziato a parlare un'inglese perfetto ancora prima di camminare e ben presto ha iniziato a studiare altre lingue.
È diventato fluente in altre lingue in un'età in cui molti faticano ad essere fluenti nella propria lingua madre. Ha fatto altre cose, nonostante la sua tenera età, che in molti hanno tentato senza successo per tutta la vita.
La Chiave Del Successo Di Suo Padre
Il padre di Sidis, Boris, era così certo di educare il figlio al meglio da aver scritto un libro in cui raccontava i suoi progressi. Si chiamava Philistine and Genius. "In tenera età è possibile risvegliare nei bambini un amore per la conoscenza che li accompagnerà per tutta la vita," ha scritto. Il libro del 1911 criticava aspramente il sistema educativo americano, dichiarando che non ispirasse lo stesso amore per l'apprendimento che lui stava cercando di instillare in Sidis.
"Non c'è spazio per i geni nelle nostre scuole. L'originalità viene soppressa. L'individualità viene frantumata. Si premia la mediocrità," ha scritto, ribadendo l'importanza di iniziare ad educare i bambini fin dalla tenera età.
A Cinque Anni Scriveva Interi Libri Di Anatomia
Difficile a dirsi se i metodi del padre di Sidis funzionassero o se il bambino fosse un genio fin dalla nascita. Senza ombra di dubbio, però, Sidis ha raggiunto dei traguardi incredibili prima della pubertà. Ha scritto un libro di testo sull'anatomia quand'era ancora un bambino e ha inventato una formula per contare i giorni storici quando aveva solo cinque anni.
Sidis scriveva anche poesie in francese, ha inventato la propria lingua, scritto un romanzo e redatto una costituzione per una società utopica secondo NPR. Non ci sorprende che il sistema scolastico faticasse a mantenere il passo con lui.
A Sei Anni Parlava Otto Lingue
Alcune persone, quando si parla dell'apprendimento delle lingue, hanno un talento innato. Se ne dubitate, prendete Sidis come esempio. Anche suo padre era abile nell'imparare le lingue straniere, ma Sidis si trovava su tutt'altro livello. A sei anni parlava inglese, armeno, turco, ebraico, russo, tedesco, francese e latino. Ha anche inventato una lingua propria. Se tutto ciò non vi sembra incredibile, non sappiamo cosa lo sia.
Questo dimostra l'immenso talento di Sidis e quanto fosse diverso dagli altri giovani prodigi arrivati prima e dopo di lui.
A Differenza Della Maggior Parte Dei Geni, Era Eccezionale Sotto Tutti I Fronti
Molti bambini prodigio eccellono in una o due aree. Per esempio, non è raro che un giovane eccella, per esempio, in musica o in matematica e che sia nella media o leggermente superiore ad essa nelle altre aree educative. Tuttavia, secondo la biografa Amy Wallace, la rarità di Sidis è stata in parte anche questa. Ha detto a NPR: "C'era una cosa decisamente insolita [in Sidis] in confronto agli altri bambini prodigio [dato che] sono pochi ad eccellere in diverse aree."
Sidis era eccellente in quasi ogni materia che affrontava, dalla poesia alla scienza, dalla storia alla teoria politica. Era un genio sotto ogni aspetto.
Si È Preparato Per La Vita Ad Harvard
Dal punto di vista di Boris, solo una manciata di luoghi offrivano il genere di opportunità ed educazione in grado di andare a beneficio del figlio. Uno di questi posti era l'Università di Harvard. Tuttavia, quando a soli nove anni è stato accettato, la scuola ha consigliato a Boris di aspettare un paio d'anni così che Sidis potesse maturare emotivamente. È esattamente ciò che ha fatto Boris, iscrivendo suo figlio quando aveva 11 anni.
Tuttavia, come si è scoperto, la situazione per Sidis sarebbe stata decisamente migliore se il padre avesse aspettato più a lungo. Il periodo ad Harvard ha lasciato su di lui cicatrici impossibili da rimarginare.
Il Record Di Sidis Ad Harvard
Quando Sidis è stato iscritto ad Harvard a soli 11 anni è diventato il più giovane iscritto di sempre. Ancora oggi il suo record è imbattuto. Ci sono altri giovani prodigi che sono stati iscritti alle scuole Ivy League a 12 anni, 13 e così via, ma nessuno giovane come Sidis. C'è un ottimo motivo dietro a tutto questo, e potrebbe avere a che fare con quanto accadde in seguito a Sidis.
Il fatto che il nome di Sidis ad oggi sia dimenticato la dice lunga su quanto gli sia accaduto in seguito e sul modo in cui la società celebra una delle persone più intelligenti mai vissute.
Un Quoziente Intellettivo Più Alto Di Quello Di Einstein
Sotto tutti i fronti, Sidis era straordinariamente talentuoso e si capisce a partire dai suoi successi. Tuttavia, come potrete immaginare, anche il suo quoziente intellettivo ce lo conferma. Abraham Sperling era un matematico e psicologo che ha avuto la possibilità di sottoporre Sidis a un test del QI. In seguito ha scritto, parlando di lui: "Il suo punteggio [QI] è stato il più alto mai ottenuto."
Alcuni stimano che fosse il doppio rispetto a quello di Einstein, secondo altri si trovava dai 50 ai 100 punti sopra di lui. In ogni caso, se ci pensate, è incredibile.
A Soli 11 Anni, Ha Tenuto Una Conferenza Ad Harvard
Non esageriamo nel dire che Sidis potrebbe essere stato tra le persone più intelligenti mai vissute (se non la più intelligente in assoluto.) Il suo QI sarebbe stato più alto di quello di Steven Hawking e Isaac Newton. Non è dunque difficile credere che, a soli 11 anni, abbia camminato fino a un podio ad Harvard per tenere una conferenza presso il Club Matematico di Harvard. Qualcuno è rimasto esterrefatto.
La sua non era una conferenza semplice, ma molto avanzata, e ha catturato l'attenzione di una persona in particolare che quel giorno si trovava tra il pubblico.
Il Brillante Fisico Del MIT, Mr. Comstock, Ha Visto Sidis Per La Prima Volta
Sidis quel giorno era salito sul palco per parlare del concetto matematico dei corpi quadridimensionali, un tema piuttosto avanzato. C'erano studenti e professori di alto livello tra il pubblico. Uno tra questi era Daniel Comstock, membro della facoltà e fisico presso il MIT. Dopo aver visto Sidis quel giorno nel 1910, ha predetto per lui un futuro eccezionale.
Tuttavia, non è stato esattamente così nonostante Sidis avesse tutto il necessario per fare la differenza nel mondo una volta terminati gli studi.
Ciò Che Comstock Ha Predetto Per Sidis
In seguito Comstock, nella propria autobiografia, avrebbe descritto le grandi speranze che nutriva per Sidis. Dopo averlo visto nel 1910 ha detto: "Prevedo che il giovane Sidis sarà un grande matematico e astronomico. Svilupperà nuove teorie e inventerà nuovi modi per calcolare i fenomeni astronomici. Credo che sarà un grande matematico e il leader della scienza futura," riporta la biografia.
Purtroppo sappiamo tutti che non è andata così. Tuttavia, quando uno dei più grandi fisici al mondo dei propri tempi pensa che un undicenne crescendo cambierà la visione dell'universo, non si può che rimanerne colpiti.
È Apparso Su Tutti I Titoli
Ben presto, il fatto che il più giovane studente di Harvard avesse iniziato gli studi, ha fatto notizia. I media dei tempi erano meravigliati dal ragazzo e la sua storia ha catturato i lettori di tutto il Paese. Infatti, le attenzioni dei media non lo avrebbero mai abbandonato. Ai tempi praticamente tutti conoscevano la sua storia, e a Sidis non sembrava importare particolarmente.
Probabilmente la sua notorietà l'ha messo sotto una cattiva luce con gli altri studenti. Sembra, secondo diverse fonti, che i suoi colleghi di Harvard lo trattassero piuttosto male.
Non Era Popolare A Scuola
Il famoso architetto Bunckminster Fuller ha studiato ad Harvard nello stesso periodo di Sidis e ciò che ha avuto da dire su di lui riassume il suo periodo lì: "Per la maggior parte degli studenti, era un ragazzo strano. Quando l'ho conosciuto aveva 16 anni, ma i genitori continuavano a mandarlo a scuola vestito come un bambino di 12. A quei tempi un ragazzo indossava automaticamente i pantaloni lunghi dopo i 14 anni, ma Willy Sidis continuava ad indossare i pantaloni corti Little Lord Fauntleroy e le scarpe da bambino.
Wallace, la biografa, ha detto: "È diventato oggetto di derisione ad Harvard. Ha ammesso di non aver mai baciato una ragazza. Veniva costantemente infastidito e punzecchiato, era umiliante."
Un Discorso Inaspettato Ai Reporters
In molti ad Harvard si aspettavano grandi cose da Sidis nonostante lo infastidissero. Non ci sorprende, data la sua mente geniale. Tuttavia, durante la laurea, Sidis ha rilasciato un discorso che ha fatto capire cosa sarebbe potuto essere di lui e come si sentiva riguardo il periodo universitario. Il discorso è stato rilasciato di fronte ai reporters nel 1914 ed è iniziato in un modo abbastanza normale.
Sidis ha iniziato dichiarando "Voglio vivere la vita perfetta," ma da lì in poi le cose hanno preso una piega inaspettata e le persone sono rimaste perplesse, chiedendosi cosa sarebbe successo.
È Diventato Un Eremita
Nel suo discorso, Sidis ha continuato dicendo: "L'unico modo per vivere la vita perfetta è l'isolamento. Ho sempre odiato le folle." La sua visione del mondo era carica di pessimismo ed era stata palesemente condizionata dall'esperienza con gli altri studenti di Harvard. Molti hanno iniziato a chiedersi se Sidis si sarebbe davvero allontanato da tutti per chiudersi nel proprio mondo.
E in quel caso, il mondo avrebbe perso la possibilità di beneficiare dell'immenso contributo che Sidis avrebbe potuto fornire? Tutto per via degli sbeffeggiamenti degli altri studenti?
Ha Rinunciato Alle Donne E Al Matrimonio
Qualora servissero altri indizi sulle intenzioni di Sidis, sarebbe bastato vedere il suo rifiuto verso le donne e il matrimonio. La sua decisione è senz'altro dovuta a quanto sofferto durante gli studi. "Voleva solo allontanarsi dall'università ed essere un uomo come tutti gli altri," ha scritto Wallace nella biografia su Sidis.
Nel corso del successivo paio d'anni, la sua vita ha subito dei cambiamenti che nessuno - nemmeno Sidis stesso - si sarebbe mai aspettato. Tutto è iniziato con la posizione di insegnante.
È Stato Bullizzato Ad Harvard
Se Sidis avesse potuto insegnare ovunque, ci si sarebbe aspettati di vederlo prendere una cattedra ad Harvard o presso un'altra prestigiosa Scuola Ivy League. Non è ciò che è accaduto. Sidis ha dovuto lasciare Harvard, pare per via delle minacce ricevute. Quindi ha iniziato a lavorare come insegnante di trigonometria e geometria presso la Rice University a soli 17 anni — era molto più giovane dei propri studenti.
La sua esperienza non è andata per il meglio e ben presto ha lasciato l'insegnamento per tornare nella scuola iniziata quando aveva solo 11 anni.
Il Ritorno Ad Harvard
Quando Sidis è tornato ad Harvard ha deciso di dedicarsi a studi diversi. Si è iscritto alla scuola di legge con un ottimo rendimento, come potrete immaginare. Presto, però, ha abbandonato di nuovo. Nel 1919 ha lasciato Harvard. Per chi conosceva Sidis era palese che qualcosa non stesse andando per il verso giusto.
Nonostante i suoi ottimi risultati accademici, sembrava non essere in grado di completare gli studi. Ciò che è accaduto in seguito è stato un ulteriore campanello d'allarme.
Si È Dedicato All'Attivismo Sociale
L'America non era propriamente nota per il rispetto dei diritti dei lavoratori all'inizio del ventesimo secolo. Era un periodo ricco di proteste e movimenti socialisti. Durante una di queste manifestazioni, Sidis si è schierato in difesa dei diritti dei lavoratori. È stato anche arrestato quando ha urlato "Andrò all'inferno con la bandiera americana." Non sappiamo quale fosse la motivazione legale precisa dietro il suo arresto, ma il suo contrasto con la legge ha fatto notizia e la manifestazione è finita col diventare una vera e propria rivolta.
Non sappiamo come abbiano reagito i suoi genitori, dato che Sidis non stava assolutamente seguendo il sentiero sperato da loro. L'avevano praticamente addestrato ad essere il migliore per tutta la vita.
Sidis È Stato Processato
Come abbiamo accennato, in quel periodo storico l'America era piena di persone che si opponevano al socialismo. Quando Sidis è stato processato e seguito dai media, non si è propriamente fatto dei nuovi amici. Hanno rivelato che supportava la Rivoluzione Russa oltre ad essere un pacifista e socialista. Non era passato molto tempo dalla fine della Prima Guerra Mondiale.
A quei tempi, le idee di Sidis venivano viste come strane. Questo includeva molte persone al potere, e potrebbe spiegare quanto accaduto in seguito.
Boris È Intervenuto Nel (fallimentare) Tentativo Di Aiutare Il Figlio
Inizialmente il giudice aveva deciso di condannare Sidis a 18 mesi di prigione, che sarebbero stati estremamente difficili da affrontare per lui. Il padre di Sidis, però, è intervenuto cercando di convincere il giudice a lasciare che lo aiutasse sul fronte psicologico. Il giudice si è trovato d'accordo e ha rilasciato Sidis in libertà vigilata. Indubbiamente il fatto che Boris fosse un famoso psicologo dei propri tempi ha aiutato. Dopo tutto ciò, Sidis è stato mandato nell'istituto in New Hampshire del padre.
Chiaramente le cose non sono andate secondo i piani di Boris. Anzi, tutto ciò ha reso la relazione tra i due ancora più fredda e distaccata di quanto già non fosse.
Il Periodo Di Sidis Presso L'Istituto Del Padre
Sidis non è stato lusinghiero nel descrivere l'istituto del padre. In seguito ha dichiarato che il periodo passato lì equivaleva a una "tortura mentale." Non ci sono molte prove riguardo quanto realmente accaduto all'interno dell'istituto, ciò che è certo è che l'ha sconvolto. Quando è stato rilasciato, ha deciso di vivere in un modo che non lo portasse a subire la pressione della società o dei genitori.
Non molto tempo dopo il suo rilascio ha deciso di abbandonare totalmente gli studi e iniziare a vivere lontano dai riflettori. Gli stessi riflettori che l'avevano tormentato fin dalla tenera età.
Si È Dedicato A Lavori Umili
Dopo aver lasciato gli studi, Sidis si è dedicato a diversi lavori da operaio. Pare che abbia cambiato diverse volte nome durante questo periodo. Si trasferiva di città in città, cercando spesso lo stesso tipo di mestiere. Faceva tutto questo nel tentativo di mantenere un profilo basso e non farsi notare. Per un po' ha funzionato. Nonostante la sua storia e la sua genialità, è riuscito a confondersi col resto della società senza destare particolari sospetti.
Non sarebbe mai potuto scappare dal suo passato e presto qualcuno è andato a cercare il ragazzo prodigio che aveva mostrato così tanto potenziale.
Sidis È Stato Trovato A New York City
Nonostante il tentativo di mantenere un profilo basso, ben presto un reporter l'ha trovato a New York City in cui lavorava come macchinista per circa $23 a settimana. Il mondo voleva sapere cosa ne fosse stato di Sidis, una delle persone più intelligenti mai vissute. Hanno scoperto che cercava sempre lavori simili ovunque andasse. Ai tempi non aveva ancora totalmente rinunciato alla vita accademica.
Si era allontanato dalla società e dagli istituti, ma continuava a scrivere libri. Potremmo non sapere quanti ne abbia scritti durante la sua vita.
Ha Cercato Di Evitare I Genitori
A questo punto della sua vita, non era in contatto con i genitori. Probabilmente avrebbero continuato a seguirlo per tutta la vita oscurandola come una nube tempestosa, e lui voleva fare le cose a modo proprio. Per questo motivo ha continuato a scrivere, specialmente durante gli anni in cui si dedicava ai lavori più umili. Nel 1925 ha pubblicato "The Animate and the Inanimate", che parlava della sua teoria sulla vita e sul cosmo.
Il libro, però, è rimasto fondamentalmente ignorato finché non è stato riscoperto in una soffitta nel 1979. Sidis ha continuato a pubblicare altri titoli dopo il rilascio di quest'ultimo.
Ha Usato Diversi Pseudonimi
Non sappiamo se Sidis abbia iniziato a scrivere sotto pseudonimo dopo aver visto ignorare "The Animate and the Inanimate" o se stesse solo cercando di restare lontano dai riflettori. In ogni caso, ha continuato a pubblicare titoli su titoli usando sempre nomi diversi fino alla morte. Questo ha complicato le cose per gli storici e per coloro che vorrebbero saperne di più su Sidis.
Il suo esteso uso di pseudonimi potrebbe essere stato una risposta al fatto che il suo libro sia stato ignorato o un semplice modo per non essere rintracciato e continuare a vivere una vita normale.
I Titoli Scritti A Suo Nome
Non sappiamo quanti libri abbia effettivamente scritto, ma pensiamo siano molti. Quelli scritti col suo nome, invece, sono stati solo due in età adulta. Il primo è stato "The Animate and the Inanimate" e il secondo si chiamava "The Tribes and the States" e parlava della storia dei Nativi Americani.
Parla principalmente delle tribù a nord-est e degli effetti che hanno avuto prima e dopo la rivoluzione americana, ma non è mai stato completato. Entrambe le sue pubblicazioni, anche ai giorni nostri, hanno ottime recensioni.
I Libri Perduti Di Sidis
Dato il suo continuo uso di pseudonimi non è possibile stimare quanti suoi libri siano esistiti. Sappiamo che ha pubblicato "Notes on the Collection of Transfers" sotto il nome Frank Folupa nel 1920, ma era un'opera decisamente lontana dagli standard degli altri suoi scritti e sembrava che volesse solo parlare di una delle sue passioni— tram e carrelli.
Il testo è pieno di curiosità e aneddoti riguardanti i tram. Ci sono anche alcune poesie e qualche barzelletta infantile. Sembra che a Sidis piacesse la comicità e fare battute.
Una Vita Sotto I Riflettori
In ogni caso, Sidis continuava a trasferirsi di città in città ed era una specie di intellettuale nomade. Quando veniva notato e le persone iniziavano a capire quanto fosse geniale, faceva i bagagli e cambiava città. Ormai provava una vera e propria avversione per i riflettori e prendeva ogni precauzione possibile per non essere scoperto.
Tuttavia Sidis avrebbe imparato che, indipendentemente dal numero di precauzioni prese, chiunque avesse davvero voluto cercarlo sarebbe riuscito a trovarlo. Quel qualcuno è apparso sotto forma di una reporter del The New Yorker.
Una Reporter Ha Rintracciato Sidis
La reporter è stata mandata dal The New Yorker perché stringesse amicizia con Sidis e scrivesse un articolo su cosa gli fosse successo, stando a quanto scritto da Wallace. La reporter l'ha trovato e, nel 1937, ha rilasciato un articolo con la sua storia nei dettagli. "Anche la sola vista di una formula matematica mi provoca un malessere fisico," ha dichiarato Sidis. Ha anche detto che voleva continuare ad operare negli stessi lavori sperimentati durante i due anni precedenti. Quando gli è stato chiesto perché non avesse seguito la strada che sembrava chiaramente tracciata per lui ha risposto, "Sarà strano ma, sapete, sono nato il giorno del Pesce d'Aprile."
Quando è stato rilasciato l'articolo, però, Sidis non era contento di come l'avevano dipinto: sembrava un folle recluso, e si è lamentato per questo.
Sidis Ha Smesso Di Nascondersi
"Sidis pensava che l'articolo l'avesse descritto in un modo umiliante," secondo NPR. Quindi ha deciso di smettere di nascondersi e la sua prima azione è stata denunciare il The New Yorker con l'accusa di diffamazione. Ha tentato di provare che l'articolo gli avesse causato "un serio crollo mentale e umiliazione," dice Wallace. Tuttavia la fortuna non è stata dalla sua parte e la corte ha inizialmente rifiutato il caso.
La causa non ha fatto altro che metterlo in una posizione che ha sempre cercato di evitare nel corso della sua vita. Ancora una volta, era sotto i riflettori.
Nuovamente Sotto I Riflettori
Tutta l'attenzione derivata dalla causa ha portato il mondo a dare un'occhiata su cosa ne fosse stato di Sidis. Non solo, ma il suo caso viene ancora ricordato come un caso importante per la storia americana e la legge sulla privacy. Nonostante si sia sforzato per anni di mantenere un basso profilo e vivere come una persona normale, il nome di Sidis faceva nuovamente capolino da ogni titolo.
Il suo caso avrebbe preso una svolta, ma anche la sua vita l'avrebbe fatto nei due anni seguenti. In questo periodo, Sidis ha continuato a fare ciò che aveva fatto negli ultimi anni dedicandosi a lavori umili.
Sidis Ha Vinto La Causa Ed È Stato Colto Da Un'Emorragia Cerebrale
Sidis è riuscito a vincere la causa contro il The New Yorker. Però erano passati anni dalla pubblicazione dell'articolo e il verdetto è giunto solo nel 1944. Purtroppo, quello stesso anno è stato colpito da un'emorragia cerebrale. Vale la pena notare che anche suo padre, decenni prima, fosse stato colpito dallo stesso male. A quei tempi Sidis stava lavorando presso lo State Department of Unemployment Compensation offrendo servizio come impiegato.
Sidis non si sarebbe mai ripreso dall'emorragia, morendo poco dopo. Tuttavia è riuscito a vivere a modo suo fino a quel momento.
Sidis E Ciò Che Ci Ha Lasciato
Sidis è riuscito a evitare di vivere sotto i riflettori per gran parte del suo periodo sulla Terra, ma ad oggi viene ancora ricordato. Che sia per il suo esordio come bambino geniale, la sua autorità o il suo contributo alla storia legale degli Stati Uniti, il suo nome non è stato totalmente cancellato dai libri di storia. Nonostante abbia vissuto una vita breve, sotto molti aspetti Sidis è riuscito a superare le proprie difficoltà.
Almeno, secondo la sua biografa. "Chi lo conosceva lo adorava," ha detto Wallace, "Quindi penso che abbia superato il ragazzino traumatizzato che era, diventando finalmente un uomo felice."